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Il blog di viaggio di Chapka

Viaggi sostenibili o come scoprire il mondo responsabilmente

Ami scoprire il mondo ma senti di volerti avvicinare di più ai viaggi sostenibili e responsabili, ma non sai da dove partire? Continua a leggere allora.

Nel contesto attuale di crescente consapevolezza ambientale, diventare viaggiatori più responsabili è diventato essenziale, per preservare i luoghi che visitiamo e ridurre l’impatto negativo sul pianeta. Ogni singolo gesto conta, e anche le scelte che facciamo durante i nostri viaggi possono fare la differenza.

In questo articolo, esploreremo quindi l’importanza di un approccio sostenibile nel viaggiare e ti daremo anche consigli pratici su come diventare viaggiatori più responsabili. Inoltre, considerando che è iniziato da pochi giorni il Plastic Free July, ci concentreremo anche sul ridurre l’uso della plastica durante i nostri viaggi.

Perché iniziare a fare viaggi sostenibili?

Essere viaggiatori responsabili significa comprendere l’importanza di preservare l’ambiente, le culture locali e le comunità che visitiamo. I viaggi sostenibili infatti non solo proteggono i luoghi che amiamo, ma contribuiscono anche a creare un turismo più etico ed equo. Ridurre l’impatto ambientale e promuovere uno sviluppo sostenibile, è quindi fondamentale per garantire che le future generazioni possano godere di luoghi straordinari come noi oggi.

Questo perché a causa dell’inquinamento, dei rifiuti e delle discariche, stiamo lentamente prosciugando le risorse del nostro pianeta, rovinandolo con le nostre stesse mani. Viaggiare sostenibile invece vuol dire avere a cuore la nostra Terra, proprio perché ci permette di ammirare meraviglie naturali e storiche, conoscere culture diverse dalla nostra e di meravigliarci. E’ un pò come dare per ricevere, noi scopriamo il mondo e in cambio rispettiamo il nostro pianeta.

Riduci l’uso della plastica

Con l’avvio del Plastic Free July, è il momento perfetto per discutere di come ridurre l’uso della plastica durante i nostri viaggi.

Se poi non sai cos’è te lo spieghiamo subito. Si tratta di un movimento che lancia una sfida: non produrre rifiuti di plastica per tutto il mese di luglio. Un’occasione per acquisire consapevolezza sui nostri consumi e su come adottare buone abitudini da mantenere poi durante tutto il resto dell’anno. Ecco quindi come unire la sostenibilità al viaggio.

Cerca di ridurre al minimo l’acquisto di bottigliette di plastica ma al contrario acquista una borraccia riutilizzabile, così da poterla riempire con acqua potabile ad ogni sorgente. Ormai esistono tantissime app per conoscere dove poter trovare le fontanelle d’acqua in Italia come anche in Europa. Questo ti permetterà non solo di risparmiare, comunque comprare acqua ogni giorno ha un costo, ma di fare anche del bene al pianeta.

Ogni anno vengono prodotte milioni di tonnellate di plastica e come viaggiatori, ci saremo sicuramente accorti di come certe spiagge ne siano già completamente invase, ci basta pensare a Bali, alla Cambogia, allo Sri Lanka. Poter vedere quindi con i nostri occhi l’effetto dei consumi di plastica, ci deve spingere e motivare ancora di più a fare la nostra parte, partendo direttamente da quelle azioni quotidiane più semplici.

Laddove poi l’acqua non sia potabile, anziché acquistare una semplice borraccia, potresti valutare di comprare quelle con il filtro purificante dentro. Ti permetterà così di bere da qualsiasi fonte, perché renderà l’acqua potabile e priva di batteri.

Altre azioni per ridurre i tuoi consumi di plastica sono: portarti dietro una busta in tela per la spesa, così da non comprare i sacchetti ed evitare di comprare prodotti confezionati in plastica. Ad esempio si possono optare per shampoo e bagnoschiuma solidi, tra l’altro comodissimi se viaggiamo solo con il bagaglio a mano.

Scegli i giusti mezzi di trasporto

Prediligi se puoi i mezzi locali, il treno per esempio è il trasporto che inquina meno in assoluto. Potresti quindi pensare di fare l’Interrail e scoprire l’Europa, oppure di fare un cammino, tra via Francigena, cammino di Santiago o il cammino portoghese. Avrai solo che l’imbarazzo della scelta.

Anche il cicloturismo è un altro modo alternativo per scoprire e girare il mondo. Potresti fare il giro della Corsica dormendo nei campeggi, scoprire l’Algarve, la zona sud del Portogallo, oppure percorrere l’incredibile Avenue Verte, l’itinerario che collega Parigi a Londra.

Al contrario l’aereo è uno dei mezzi che più impatta perché produce tantissima CO2, utilizzalo quindi al minimo indispensabile. Le tratte interne se puoi falle via terra e usalo solo per gli spostamenti di andata e ritorno, laddove non hai altre alternative. Viaggiare chiaramente ha un impatto sul pianeta, però sicuramente possiamo fare del nostro meglio per ridurre il nostro impatto.

Allo stesso modo il turismo da crociera è uno dei più inquinanti e impattanti al mondo. Prediligi quindi viaggi in barca a vela, oppure concentrati solo su una destinazione e partecipa a dei tour in giornata per scoprire isole o spiagge più isolate.

Rispetta le culture locali

Partecipa a tour gestiti da persone locali, evita le grandi catene e le agenzie internazionali, così contribuirai ad un turismo equo e responsabile, permettendo alle popolazioni di lavorare e vivere di turismo senza venire schiacciati dai grandi colossi.

I villaggi turistici per esempio promuovono un tipo di turismo internazionale, dove si dà poco valore al cibo locale o alla conoscenza della cultura del posto. Oltre a questo spesso queste strutture sono gestite e danno da lavorare ad occidentali, a discapito della popolazione locale.

Quando viaggi cerca quindi nel tuo piccolo di supportare il turismo responsabile. Affidati a  piccole agenzie in loco con la quale organizzare le tue gite, mangia nei locali tipici e se vuoi acquistare dei souvenir, prediligi l’artigianato locale.

Scegli alloggi eco friendly

Un altro modo per diventare viaggiatori più responsabili è scegliere alloggi sostenibili. Seleziona strutture ricettive eco-friendly che può voler dire usare le energie rinnovabili, riciclare e differenziare i rifiuti, conservare l’acqua o che hanno un basso o nullo consumo di plastica. Questo non solo supporterà quelle realtà che già si stanno impegnando da questo punto di vista, ma sarà un incentivo anche per coloro che vogliono avvicinarsi a questo mondo.

Ad esempio, il sito Ecobnb mette gli utenti direttamente in contatto con strutture che lavorano in maniera responsabile, oppure usare booking ma filtrare le strutture andando a cercare quelle che rientrano nel programma “viaggi sostenibili”.

L’importanza della condivisione

Infine, condividere la propria esperienza e ispirare gli altri attraverso il web, è un modo potente per diffondere la consapevolezza e incoraggiare altri viaggiatori a diventare più responsabili. Utilizzare i social media, youtube o i blog per condividere storie, consigli e informazioni sulla sostenibilità nei propri viaggi, può portare ad una maggiore consapevolezza e chissà che non crei una bellissima reazione a catena.


Diventare viaggiatori più responsabili è un impegno che può contribuire a preservare l’ambiente e le comunità locali che visitiamo, aiutando il nostro bellissimo pianeta, che ci permette di viaggiare e scoprire le bellezze del mondo. Ridurre poi l’uso della plastica, scegliere alloggi e attività sostenibili e condividere la nostra esperienza, sono solo alcuni dei modi in cui possiamo fare la differenza. Altri consigli li trovi in questo articolo dedicato al viaggiare rispettando l’ambiente.

Ognuno di noi ha il potere di influenzare positivamente il settore del turismo e contribuire a creare un futuro più sostenibile. Approcciamo i nostri viaggi con consapevolezza e responsabilità, in modo che le generazioni future possano godere delle bellezze del mondo come facciamo noi oggi.

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