Le canzoni che suscitano il desiderio di viaggiare
0| Aggiornato il 11 Maggio 2022
Vi sono canzoni talmente famose da ricordarci automaticamente un paese o una destinazione ben precisa. Altre invece sono più riservate ma suscitano ugualmente il desiderio di viaggiare, di aprirsi al mondo, di scoprire altre culture musicali. Ecco dunque un elenco di canzoni che fanno nascere il desiderio di fuggire verso terre lontane!
Per ascoltare i brani per intero, è consigliabile creare un proprio account su SoundCloud. In alternativa, non esitare a cercarli sul tuo account Deezer o Spotify. Ma dai, visto che siamo gentili, ti mettiamo anche il link YouTube.
Brasile
João Gilberto (1931-2019) è considerato il principale creatore della bossa nova. Nel 1962 ha composto il suo più grande successo internazionale, Garota de Ipanema, più conosciuto come La ragazza di Ipanema o con il titolo inglese The Girl from Ipanema, dal nome della celebre spiaggia carioca dove si infrangono le onde.
La canzone è stata ripresa in particolar modo da Frank Sinatra ed Ella Fitzgerald.
Da non
dimenticare anche il più festoso Samba de Janeiro di Bellini,
che suscita chiaramente il desiderio di volare verso il Carnevale di Rio.
Capo Verde
Nata nel 1941 a Mindelo (Capo Verde), Cesária Évora è stata una cantante di morna, lo stile musicale nostalgico e lamentoso tipico di Capo Verde.
Soprannominata la “diva a piedi nudi” (“diva dos pés descalços”), viene indubbiamente ricordata con il suo più grande successo, Sodade, uscito nel 1992. Questo brano parla del lavoro forzato dei capoverdiani nelle piantagioni di cacao di São Tomé e Príncipe gestite dal potere coloniale portoghese.
Molto bello è anche Petit Pays.
Giamaica
La Giamaica e il reggae sono elementi indissociabili l’uno dall’altro. A partire dagli anni ’60 questo stile musicale si sviluppa sull’isola caraibica contemporaneamente al rastafarianesimo, dal nome dell’ultimo grande re africano, l’imperatore d’Etiopia Ḫāyla Sellāsyē, già noto come Ras Tafarì. Ecco perché si associa il reggae ai colori della bandiera etiope (verde, giallo e rosso).
Su scala internazionale, il portabandiera del movimento si chiama Bob Marley. A lui si devono numerosi brani come One drop.
Mali
Amadou Bagayoko e Mariam Doumbia sono una coppia di musicisti e cantanti del Mali. Entrambi sono ciechi. Nel 2005 si sono aggiudicati un premio alla manifestazione francese Les Victoires de la Musique con l’album Un dimanche à Bamako.
Camerun
Manu
Dibango, deceduto nel marzo 2020 dopo aver contratto il coronavirus, è stato un
sassofonista e cantante camerunese. Il suo brano Soul Makossa
è stato campionato e quindi ripreso da molte star internazionali del pop, a
partire da Michael Jackson (Wanna Be Startin‘
Somethin‘) e Rihanna (Don‘t
Stop The Music).
Africa australe
Il successo dell’estate ’97 è stato scritto in lingua “bantu” (che si potrebbe classificare nella categoria delle lingue niger-congo). La coreografia è firmata Mia Frye.
Cuba
Il Buena Vista Social Club era un locale notturno situato nella periferia dell’Avana, a Cuba. Il locale è stato distrutto dopo la rivoluzione cubana del 1959.
Nel 1996 il suo nome è stato ripreso per un progetto musicale, ideato da Nick Gold della casa discografica World Circuit e dal chitarrista americano Ry Cooder. L’idea del progetto consisteva nel raggruppare in un unico album brani di leggendari musicisti cubani degli anni ’30-’50, los campesinos, e di musicisti dell’Africa occidentale. Trattenuti all’aeroporto di Parigi, questi ultimi non hanno potuto recarsi a Cuba e la registrazione del mitico album si è svolta senza di loro.
Più festoso, il successo dei Gibson Brothers, Cuba, mette voglia di ballare la salsa!
Portorico
Per quanto possa sembrare incredibile, il brano Puerto Rico, autentico inno all’isola caraibica cantato in inglese, è stato composto nel 1988 da un gruppo… belga, i Vaya Con Dios.
Si ricorda comunque che la clip più vista nella storia della musica, Despacito, è stata girata a Portorico e ha rappresentato uno straordinario catalizzatore per il turismo dell’isola.
Argentina
Il gruppo franco-svizzero-argentino Gotan Project rende omaggio alla musica argentina mescolando tango e musica elettronica.
Perù e Bolivia
In questi paesi andini la maggior parte dei brani della hit parade viene ripresa con il flauto di Pan. Quindi, inevitabilmente, quando si ascolta questo strumento poco comune, affiorano alla mente i bei ricordi legati ai trekking nell’area di Machu Picchu…
Ed ecco che anche il rumeno Gheorghe Zamfir ci ricorda questi paesaggi lontani. The Lonely Sheperd è stato utilizzato da Tarantino per la saga Kill Bill.
Colombia
La cantante colombiana più conosciuta al mondo è naturalmente Shakira. L’artista, residente a Barcellona, ha conseguito talmente tanti successi su scala internazionale che è difficile trovare un suo brano che ci ricordi la Colombia. Fortunatamente la cantante produce anche titoli in castigliano e persino brani con cantanti del suo meraviglioso paese (Carlos Vives, Maluma).
India e Pakistan
Nazia Hassan, cantante pop pakistana, si è fatta conoscere all’età di quattordici anni grazie al brano “Aap Jaisa Koi”, colonna sonora del film indiano Qurbani (1980), adattamento bollywoodiano del lungometraggio italiano “Un uomo da rispettare” con Kirk Douglas.
In seguito, la carriera di Nazia Hassan si è invece rivelata ricca di contrasti. Studentessa a Londra e appassionata di disco-music, viene tagliata fuori dall’industria musicale indiana e non riesce a sfondare in Gran Bretagna. Peggio ancora, alla fine degli anni ’80 la sua musica pop viene giudicata oscena dai fondamentalisti musulmani pakistani. Negli anni ’90 si dedica dunque a opere pie e muore di cancro nell’agosto del 2000 in un relativo anonimato.
Il suo più grande successo è stato riadattato nel 2017 grazie al remix del DJ californiano Air Zaïre. I puristi riconosceranno l’utilizzo di un campione di Jean-Paul Belmondo in “Fino all’ultimo respiro” di Godard (1960).
Iran
Mir-e Nowruz è un brano utilizzato nel film Nous trois ou rien
di Kheiron, nominato al premio César nel 2016. Questo lungometraggio racconta
la storia di suo padre, Hibat Tabib, fuggito dall’Iran con la moglie Fereshteh
e il figlio (quindi, lo stesso Kheiron) in seguito alla salita al potere dell’ayatollah
Khomeini. Si trasferiranno a Stains, nel dipartimento della Senna-Saint-Denis.
India e molto altro
Splendida clip quella di Lean On di Major Lazer e DJ Snake, che mette voglia di partire per l’India… e per ogni altra parte del mondo! E, perché no, per un giro del mondo?
Québec
Riadattato con lo splendido remix del trio francese Bon Entendeur, Le temps est bon di Isabelle Pierre, già utilizzato nel film Les amours imaginaires di Xavier Dolan, simboleggia la dolce vita del Canada francofono. Perché in Québec non c’è soltanto Céline!
Seychelles
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Costa d’Avorio
Qui si ricordano i Magic System con il successo Premier Gaou!
Senegal
Due rapper dell’Île-de-France rendono omaggio al Senegal. Il primo a cimentarsi nell’impresa è Booba (il duca di Boulogne-Billancourt) con DKR, forma contratta di Dakar, in cui si sentono varie note di kora, uno strumento musicale dell’Africa occidentale molto diffuso nelle musiche tradizionali senegalesi.
Il secondo è MHD, precursore dell’afrotrap in Francia. Il brano A Kele Nta viene nominato alla manifestazione Les Victoires de la Musique 2017 nella categoria “brano originale dell’anno”. La canzone racconta la storia di un matrimonio in Senegal.
Se invece preferisci viaggiare guardando un film, ti consigliamo di dare un’occhiata a questo articolo.
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