I 10 paesi più visitati al mondo nel 2020
1| Aggiornato il 5 Maggio 2022
L’OMT, l’Organizzazione Mondiale del Turismo, ha pubblicato i dati relativi all’anno 2020 sui 10 paesi più visitati, che, come sappiamo tutti, è stato segnato dall’inizio della pandemia da Coronavirus (Covid-19).
Si stima che sono stati circa 390 milioni i turisti nel mondo nel 2020, ossia una diminuzione del 73% rispetto all’anno precedente. Ricordiamo che il settore del turismo aveva registrato cifre record prima della pandemia, stabilendo un picco di 1.459 miliardi di turisti in tutto il mondo nel 2019.
390 milioni di turisti in tutto il mondo: più o meno la cifra che si è registrata negli anni 80. Quindi, un enorme balzo all’indietro per il settore turistico!
L’Europa è stata duramente colpita dalla pandemia con 500 milioni di turisti in meno tra il 2019 e il 2020 (-71%). Anche se è nei continenti Asia-Pacifico che si è verificato il calo più significativo del numero di viaggiatori: 300 milioni in meno e soprattutto un calo dell’84% tra il 2019 e il 2020.
Questa crisi rappresenta una minaccia importante per 100-150 milioni di posti di lavoro in tutto il mondo. Nei paesi dipendenti dall’industria del turismo (si pensa in particolare al sud-est asiatico), molti hanno dovuto chiudere alberghi e ristoranti e sono tornati a lavorare nel settore agricolo.
Il mese di aprile 2020 è stato un disastro. Si stima che ci fossero 3,6 milioni di turisti nel mondo (e solo 5,3 milioni di turisti internazionali a maggio).
Come non dimenticare, che in quel periodo, tutta l’Italia era in lockdown e il mondo era fermo, mentre il nostro Pianeta respirava un po’ meglio grazie ad una diminuzione dell’inquinamento!
Classifica dei 10 paesi più visitati nel 2020, durante la pandemia
Classifica | Evoluzione | Paese | 2019 | 2020 | Evoluzione in % |
1 | = | FRANCIA 🇫🇷 | 91,4 milioni | stima 35 a 45 milioni | NC |
2 | +3 | ITALIA 🇮🇹 | 64,5 milioni | 25,3 milioni | -61 % |
3 | +4 | MESSICO 🇲🇽 | 45 milioni | 24,3 milioni | -46 % |
4 | -1 | USA 🇺🇸 | 79,3 milioni | 19,4 milioni | -76 % |
5 | -3 | SPAGNA 🇪🇸 | 83,5 milioni | 19 milioni | -77 % |
6 | = | TURCHIA 🇹🇷 | 51,2 milioni | 15,8 milioni | -69 % |
7 | +5 | AUSTRIA 🇦🇹 | 31,9 milioni | 15 milioni | -53 % |
8 | +2 | REGNO UNITO 🇬🇧 | 39,4 milioni | Stima 12 a 15 milioni | NC |
9 | = | GERMANIA 🇩🇪 | 39,6 milioni | 12,4 milioni | -69 % |
10 | +9 | POLONIA 🇵🇱 | 21,2 milioni | 8,4 milioni | -60 % |
La Francia rimane tra i paesi più visitati al mondo nel 2020
La Francia rimane al primo posto della classifica dei paesi più visitati al mondo nel 2020. L’OMT non ha ancora pubblicato i dati definitivi ma, secondo le prime stime, il paese avrebbe accolto tra i 35 ed i 45 milioni di viaggiatori nel 2020, molto di più della nostra Italia (25 milioni), che si ritrova al secondo posto dei paesi più visitati.
Ma come vengono calcolati i dati per la Francia? Sappiamo che la Francia ha perso circa 30 miliardi di dollari di entrate turistiche nel 2020, ossia un calo di circa il 50% rispetto al 2019 (dove guadagno era salito a circa $ 60 miliardi). Si stima quindi che i viaggiatori si siano dimezzati tra il 2019 e il 2020.
Nonostante questa perdita, la Francia se l’è cavata piuttosto bene rispetto ad altri paesi limitrofi (Germania, Paesi Bassi, Svizzera, Portogallo, ecc.), dove il calo del numero di viaggiatori è stato maggiore rispetto al numero di entrate del settore turistico.
La situazione diventa ancora più grave se si considera che i viaggiatori con un elevato potere d’acquisto (ad esempio cinesi e nordamericani) erano molto meno numerosi in Europa rispetto agli anni precedenti.
Il Messico, terza destinazione mondiale nel 2020
Il Messico è terzo della classifica, e non è affatto una sorpresa! Infatti, il paese non ha mai chiuso i suoi confini, non ha mai richiesto un tampone negativo per l’ingresso nel paese, e non ha imposto un periodo di isolamento ai viaggiatori stranieri. Si tratta quindi di una meta che si è sempre potuta raggiungere facilmente durante tutto il 2020.
Gli Stati Uniti escono dal podio ma mantengono un bel quarto posto con un 70% di turisti internazionali tra gennaio e marzo 2020. Il paese è stato poi chiuso ai turisti gli ultimi tre trimestri del 2020 e ha accolto solamente i pochi viaggiatori d’affari di quel periodo.
Da notare la presenza nella top 10 dell’Austria (che ha avuto un’ottima stagione invernale 2020 con 7,5 milioni di visitatori tra gennaio e aprile) e della Polonia, che non aspettavamo a questo livello.
La Cina, dove è scoppiata la pandemia, si è protetta chiudendo rapidamente i suoi confini, e si trova quindi in basso alla classifica. Il paese, che era la quarta destinazione turistica mondiale nel 2019 con 65 milioni di visitatori, esce dalla top 10 e finisce all’undicesimo posto con soltanto 8 milioni di visitatori nel 2020. La diminuzione dei turisti può anche spiegare il motivo per il quale il paese non ha subito una seconda ondata di Covid…
Un altro paese che ha sofferto molto della mancanza di turisti è, ovviamente, la Thailandia. Ottima destinazione turistica nel 2019 con quasi 40 milioni di viaggiatori, il paese ha registrato solo 6,7 milioni di turisti nel 2020.
Ma ci sono stati paesi che sono riusciti ad aumentare la loro presenza turistica tra il 2019 e il 2020? Che noi sappiamo, no… e onestamente, sembra quasi impossibile !
Un grande sconvolgimento per il 2021?
È difficile prevedere il numero di viaggi turistici internazionali nel 2021. Per il momento, i numeri di frequentazione turistica sono addirittura peggiori rispetto al 2020 perché le grandi mete turistiche hanno bloccato gli ingressi e le uscite soprattutto per i viaggi “non essenziali” come quelli turistici.
Il turismo rimane quindi uno dei settori più in crisi al momento, ma noi di Chapka rimaniamo ottimisti sul futuro del turismo internazionale! La vaccinazione, che sta accelerando in tutto il mondo, offre un po’ di speranza per chi, come noi, sogna di tornare a viaggiare dall’altra parte del mondo…
Delle buone notizie…
Gli Stati Uniti potrebbero riaprire le loro frontiere ai viaggiatori dell’Unione Europea entro metà maggio.
La Thailandia, che è già aperta ma con condizioni di entrata drastiche, ha già ridotto il periodo di quarantena da 15 a 10 giorni e, molto probabilmente, le persone vaccinate non dovranno più effettuare il periodo di isolamento a partire da quest’estate.
Le Seychelles e le Mauritius accolgono i viaggiatori a braccia aperte.
Per quanto riguarda il Giappone, non sappiamo ancora se saremo in grado di viaggiare in questo paese per i Giochi Olimpici.
L’Australia, per il momento, non ha ancora aperto le sue frontiere e rimanda sempre più la decisione. Chissà se dovremo aspettare il 2022 per viaggiare nella terra dei canguri !
Di fronte a così tante incertezze, non possiamo che dire: vedremo!
1 commento
Luca G.A. Martucci
17 Agosto 2021
Meno male che qualcuno se n`è accorto ! https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2020/12/24/turismo-italia-forse-campione/