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Il blog di viaggio di Chapka

Isole Galapagos: guida pronta all’uso

Le isole Galapagos sono un paradiso naturale da non perdere e da vedere almeno una volta nella vita. Ecco tutto quello che devi sapere!

Le Isole Galapagos, sono un arcipelago vulcanico al largo delle coste dell’Ecuador e rappresentano uno dei gioielli naturali più straordinari del nostro pianeta. Con la loro ricca biodiversità, paesaggi mozzafiato e unicità geologica, le Galapagos attraggono viaggiatori e appassionati di natura da tutto il mondo.

Infatti l’incredibile tasso di biodiversità così elevato delle Galapagos le rende un tesoro globale inestimabile, e il loro status di Patrimonio Mondiale dell’UNESCO sottolinea l’importanza di preservare e proteggere questo ecosistema unico per le generazioni future.

Ti abbiamo incuriosito e vuoi saperne di più?

Questo articolo vuole essere proprio una guida, così che se hai sempre sognato di visitarle, tu possa trovare tutte le informazioni, a partire da come raggiungerle, cosa vedere, perché questo luogo è così unico, qual’è il periodo migliore e tanto altro.

Come Raggiungere le Isole Galapagos

Le Isole Galapagos sono accessibili principalmente tramite voli dall’Ecuador continentale, con l’aeroporto di Baltra e quello di San Cristobal come principali punti di ingresso. Le principali compagnie aeree che operano voli per le Galapagos sono poi TAME, Avianca e LATAM Airlines. Il viaggio per raggiungerle non è quindi né rapido né economico, dall’Italia saranno necessari due cambi di voli per arrivare a Quito, la capitale dell’Ecuador, e da lì prendere un piccolo volo interno per raggiungerle.

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Quanti giorni stare alle Galapagos

Per godere appieno delle meraviglie delle Galapagos, ti consigliamo di trascorrere almeno 5-7 giorni sull’arcipelago. Questo periodo ti permetterà quindi di esplorare diverse isole e di partecipare a varie attività come snorkeling, trekking e avvistamento della fauna locale. Per un giro completo invece, 10 giorni sono perfetti, attenzione però che il costo del viaggio totale lieviterà parecchio, quindi a decidere quanti giorni starci, sarà sia il budget totale che il tempo a disposizione.

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Cosa Vedere e Fare

Le Galapagos offrono una vasta gamma di attività, tra cui:

  • Snorkeling e Immersioni Subacquee: Le acque cristalline delle Galapagos offrono l’opportunità di esplorare un mondo sottomarino ricco di vita marina. I punti migliori per lo snorkeling includono Kicker Rock, Isabela Island e Bartolomé Island, dove è possibile nuotare accanto a tartarughe marine, squali martello e una varietà di pesci colorati.
  • Trekking e Escursioni Naturalistiche: Le isole sono punteggiate da sentieri escursionistici che permettono di esplorare la fauna e la flora uniche dell’arcipelago. Isabela Island inoltre offre alcuni dei migliori sentieri, tra cui il sentiero del Vulcano Sierra Negra che porta a un incredibile cratere vulcanico.
  • Avvistamento della Fauna: Le Galapagos sono famose per la loro straordinaria fauna, tra cui tartarughe giganti, iguane marine, leoni marini e uccelli unici come il pinguino delle Galapagos e il cormorano non volante. Un’escursione imperdibile è la visita alla Riserva Naturale di Cerro Dragón su Santa Cruz, dove è possibile avvistare iguane marine e tartarughe giganti nel loro habitat naturale.

Perché le isole Galapagos sono uniche?

Le Galapagos sono uniche per diversi motivi in primo luogo per i studi scientifici che hanno contribuito alla teoria dell’evoluzione di Charles Darwin.

Oltre a questo vantano uno dei tassi di biodiversità più elevati al mondo, il che le rende un luogo eccezionale e unico nel panorama globale. Questo straordinario concentrato di biodiversità è dovuto a diversi fattori che convergono per creare un ambiente unico e ricco di vita.

Da questo punto di vista la posizione geografica delle Galapagos, situata nell’oceano Pacifico al largo delle coste dell’Ecuador, ha favorito l‘isolamento di queste isole per milioni di anni. Questo isolamento ha permesso così lo sviluppo di specie endemiche, ossia specie che si sono evolute in modo unico e sono presenti esclusivamente in quest’area.

Inoltre, le Galapagos sono state formate da un intenso processo vulcanico che ha contribuito a creare una grande varietà di habitat, dalla lava solidificata alle foreste pluviali, offrendo così una vasta gamma di ambienti adatti per la vita animale e vegetale.

Un altro fattore chiave è l’assenza di predatori naturali nelle Galapagos per gran parte della loro storia. Questo ha permesso agli animali di prosperare senza la pressione delle predazioni esterne, dando luogo a una diversificazione unica delle specie.

Infine, le correnti oceaniche che circondano le Galapagos portano nutrienti dalle profondità marine, creando un ecosistema ricco e abbondante che supporta una vasta gamma di forme di vita, dalle microscopiche alle megafaune.

Periodo migliore per visitare le Galapagos

Il periodo migliore per visitare le Galapagos è durante la stagione secca, da giugno a dicembre, quando le temperature sono più fresche e l’acqua è più calma. Durante questi mesi, le precipitazioni sono generalmente più scarse e le giornate sono caratterizzate da un clima più asciutto e piacevole. Le temperature medie oscillano tra i 20°C e i 30°C, rendendo le escursioni e le attività all’aperto molto più confortevoli. Attenzione però che questi mesi sono anche i più freschi per le attività in acqua poiché durante la stagione secca le acque tendono ad essere più fredde rispetto alla stagione umida. Le temperature dell’acqua variano infatti tra i 20°C e i 25°C e questo fa sì che sia indispensabile una muta.

Durante la stagione umida invece, da gennaio a maggio, le Galapagos offrono un’esperienza unica con vegetazione rigogliosa e una maggiore attività degli animali. Oltre a questo le temperature dell’acqua sono più calde, rendendo lo snorkeling più piacevole.

In generale quindi, le Galápagos possono essere visitate tutto l’anno. Comunque, il periodo migliore per visitarle, se si desidera anche prendere il sole e fare i bagni, va da febbraio a maggio, perché è il più caldo e soleggiato, anche se c’è il rischio di qualche rovescio o temporale pomeridiano.

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Come visitare le Galapagos

Le Galapagos possono essere visitate sia tramite tour guidati che in autonomia. Tuttavia, molte aree protette e siti naturali sono accessibili solo con guide autorizzate per preservare l’ambiente fragile delle isole, che includono tour con trasporti, alloggi e attività.

 Ecco alcuni esempi di isole facilmente visitabili in autonomia e altre dove è necessario l’accompagnamento di una guida autorizzata:

Visita in Autonomia:

  • Santa Cruz: Santa Cruz è una delle isole più sviluppate e accessibili dell’arcipelago. Qui è possibile esplorare facilmente luoghi come la città di Puerto Ayora, la Riserva Naturale di El Chato, famosa per le tartarughe giganti in libertà, e le spiagge di Tortuga Bay, dove è possibile fare snorkeling e rilassarsi sulla sabbia bianca.
  • San Cristobal: anche San Cristobal offre diverse soluzioni per esperienze in autonomia. Qui è possibile visitare luoghi come la spiaggia di Playa Mann, il centro di interpretazione Galapaguera e la baia di Tijeretas, dove è possibile fare snorkeling con leoni marini.
  • Isabela: Isabela è la più grande delle isole Galapagos e offre una vasta gamma di attrazioni naturali. È possibile esplorare sentieri escursionistici come il Vulcano Sierra Negra e le lagune di tortora. Anche le spiagge come Playa Puerto Villamil e Concha de Perla offrono ottime opportunità per fare snorkeling.
San Cristobal

Visita con Guida:

  • Bartolomé: Bartolomé è un‘isola remota e la visita è consentita solo con tour guidati. Qui è possibile scalare il famoso Pinnacle Rock e godere di panorami mozzafiato sull’arcipelago. Le guide offrono anche interpretazioni della fauna e della flora locali durante il trekking.
  • Genovesa: Genovesa è un‘isola isolata e la visita è limitata solo a tour guidati. Questa isola è nota per la sua avifauna, con numerose specie di uccelli marini come i famosi uccelli di Nazca e le fregate.
  • Espanola: Espanola è un’altra isola dove è necessario un tour guidato. Qui è possibile ammirare la spettacolare colonia di albatros di Waved Albatross e visitare siti come Punta Suarez e Gardner Bay.

Tasse d’ingresso Galapagos

Prima di visitare le Galapagos, è necessario pagare una tassa di ingresso che contribuisce alla conservazione dell’arcipelago. Il costo varia a seconda della nazionalità e può essere pagato all’arrivo all’aeroporto d’ingresso.

Per i visitatori italiani, la tassa d’ingresso per le Isole Galapagos può variare a seconda del tipo di visita e delle restrizioni locali. Tuttavia, di solito è richiesto un pagamento di circa 100 USD per l’ingresso nel Parco Nazionale delle Galapagos, che è valido per un massimo di 60 giorni.

Inoltre, è possibile che venga richiesta una tassa di controllo del transito al momento dell’arrivo all’aeroporto internazionale delle Galapagos. Questa tassa, che solitamente è di circa 20-25 USD, è destinata a finanziare le misure di conservazione e gestione delle risorse naturali dell’arcipelago.

Ad ogni modo è sempre consigliabile verificare le informazioni sulle tasse d’ingresso prima di pianificare il viaggio e in generale eventuali aggiornamenti sul sito di Viaggiare Sicuri.

In conclusione, le Isole Galapagos offrono un’esperienza unica e indimenticabile per coloro che amano la natura e l’avventura. Con la sua straordinaria biodiversità, paesaggi spettacol

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