Visto elettronico per la Russia a partire dal 1° gennaio 2021
0| Aggiornato il 5 Maggio 2022
A partire dal 1° gennaio 2021, i cittadini italiani potranno fare richiesta per il visto elettronico (e-visa) per viaggiare in Russia. La procedura è più semplice, ed è quindi un’ottima notizia per gli amanti della Russia. Attenzione, l’assicurazione rimane obbligatoria.
Ti ricordiamo comunque che a causa della situazione sanitaria, le frontiere russe sono tutt’ora chiuse per i viaggiatori (informazioni di novembre 2020).
L’e-visa sarà valido per 60 giorni ma la durata del soggiorno non potrà essere superiore a 16 giorni. Il costo del visto sarà di 40 US$ (e gratuito per i bambini di meno di sei anni). Le tempistiche per il rilascio del visto saranno di quattro giorni.
Dove fare la richiesta di visto elettronico (e-visa) per viaggiare in Russia?
Attualmente non vengono rilasciati visti a causa della pandemia di Covid-19, il sito è quindi in manutenzione.
Quale assicurazione viaggio scegliere per la Russia?
Chapka ha concepito, in partenariato con Europ Assistance il contratto Cap Assistenza per i soggiorni di meno di tre mesi, che risponde alle esigenze delle autorità russe per il rilascio del visto.
Include le garanzie seguenti:
- Assistenza rimpatrio 24/24. Le spese sono prese in carico al 100 %.
- Rimborso delle spese mediche e di ricovero in caso di malattia imprevista o di infortunio.
- Assicurazione in caso di furto o perdita dei bagagli
- Responsabilità civile.
- Assicurazione annullamento del soggiorno in opzione.
Scopri le altre garanzie qui.
Potrai usufruire di uno sconto del 15% se viaggi con più di tre persone. Quando avrai effettuato la sottoscrizione, riceverai subito tramite mail l’attestato di assicurazione.
Questo contratto copre in caso di contagio al Covid-19?
Ciò che è coperto:
- Le spese mediche in caso di contagio al Covid-19 a destinazione se la patologia non era conosciuta al momento della partenza.
- Rimpatrio medico in caso di contagio al Covid-19 in loco su indicazioni mediche.
- L’annullamento prima della partenza in caso di contagio al Covid-19 di uno degli assicurati iscritti sul certificato di adesione e su presentazione di un giustificativo medico (e di un tampone positivo).
Ciò che non è coperto:
- La copertura medica se l’assicurato ha intrapreso un viaggio contro le direttive del Ministero degli Affari Esteri del suo paese di residenza o dell’OMS.
Sul certificato di assicurazione, inviato al momento della sottoscrizione, apparirà la menzione “copertura Covid-19 ” (secondo i massimali previsti dal contratto).
Ulteriori informazioni a info@chapkadirect.it o al +39 02 82 94 09 55.
E se hai in mente di viaggiare sulla Transiberiana ti consigliamo di dare un’occhiata al racconto di Marco ed Ilaria!
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