1. Principale
  2. Le mie vacanze
  3. Ispirazioni viaggi
Il blog di viaggio di Chapka

Viaggio in Giordania: cosa vedere in 6 giorni?

Grazie ad Alessandro e Luca di “The Globbers” per averci svelato cosa vedere durante un viaggio in Giordania.

La Giordania è senza dubbio una delle destinazioni di viaggio più in voga al momento. Con l’apertura delle nuove rotte aeree low cost queso paese ha registrato un enorme incremento del turismo negli ultimi tempi, destinato a crescere ulteriormente. Pensate che solamente la città di Petra, una delle sette meraviglie del mondo e considerata “il petrolio della Giordania”, conta circa 4.000 visitatori al giorno. Ma la Giordania, pur essendo un paese relativamente piccolo, racchiude moltissimi luoghi davvero unici al mondo che meritano di essere inclusi in un itinerario di viaggio.
Ecco per voi il nostro itinerario di 6 giorni per il tuo viaggio in Giordania.

Giorno 1


Si parte da Amman, una città con un lato storico davvero interessante.
La capitale può essere vista in un solo giorno, includendo nel tour le cose più significative tra cui la Cittadella, dalla quale si può godere di una vista incredibile, le rovine romane e il grande Teatro Romano situato nel centro vibrante di Amman. Una volta conclusa la visita ai siti storici, la cosa migliore da fare per immergersi nella vera vita locale è visitare il Vecchio Souk, raggiungibile a piedi dal Teatro Romano.
La frenesia, i profumi e il folclore locale vi assorbiranno dandovi un assaggio del caos affascinante che caratterizza i mercati del mondo arabo.

Giorno 2


Partendo da Amman il viaggio prosegue verso Madaba, sede di alcuni dei migliori mosaici bizantini del mondo. Qui si può ammirare il mosaico del VI secolo con la Mappa di Gerusalemme, probabilmente la più antica mappa della Città Santa esistente.
Proseguendo poi fino al Monte Nebo, il punto più alto della catena montuosa della Moabite, verrete accolti da una vista straordinaria sulla Valle del Giordano.
Il secondo giorno si conclude con l’arrivo a Petra, pronti per la giornata successiva: la più sorprendete del viaggio in Giordania.

Petra ©The Globbers

Giorno 3


Petra, una delle sette meraviglie del mondo (seconda per importanza), è un capolavoro architettonico che lascia a bocca aperta chiunque abbia la fortuna di poterla visitare.
Il sito archeologico, patrimonio UNESCO, conta attualmente circa 4000 visitatori ogni giorno. Per questo motivo Petra viene considerata “il petrolio della Giordania”. Petra è stata scolpita dai Nabatei nelle montagne rosso-rosa delle Sharah Mountains. Il regno dei Nabatei viene menzionato per la prima volta dallo storico Diodoro del I sec.a.C. il quale raccontò la storia di questo luogo leggendario, delle guerre, degli attacchi subiti e delle numerose vicende storiche che ruotano attorno a questo popolo.
La visita a Petra, vista la sua estensione, copre un’intera giornata e serve prepararsi ad una lunga camminata di svariati chilometri per ammirare tutte le meraviglie scolpite nella roccia. In alternativa c’è la possibilità di cavalcare un dromedario pagando uno dei numerosissimi beduini presenti, anche se in questo modo si perde la possibilità di ammirare da vicino i vari punti d’interesse.

Uno dei tratti che richiede maggiore sforzo è il percorso che porta al Monastero, una monumentale e incredibile opera raggiungibile con una scalinata di 800 gradini (circa) che si snodano tra le montagne.
Consigliamo di dirigersi verso l’uscita del sito prima del tramonto per poter ammirare il famosissimo Tesoro del Faraone (la famosissima porta simbolo di Petra) privo della folla che solitamente è facile trovare di fronte ad esso in qualunque ora del giorno.

Petra ©The Globbers

Giorno 4

La giornata comincia con la visita al Siq Al-Barid, che viene anche chiamata “Piccola Petra” a causa delle somiglianze con il sito principale. Si trova ad appena 10 minuti di strada da Petra e vale la pena spendere un’ora per visitarla prima di spostarsi verso il deserto del Wadi Rum.
Si pensa che Piccola Petra sia stata un importante sobborgo di Petra e comprende tombe, templi, canali d’acqua e cisterne scavate nella roccia e resti di affreschi su intonaco.
È arrivato il momento di dirigersi verso il Wadi Rum, un’altra tappa emozionante del viaggio in Giordania. Questo deserto è caratterizzato da un paesaggio lunare di antichi letti di fiume, montagne scolpite dal vento, vaste vedute e sabbie lisce color pastello. È stato il set di numerosi film holliwoodiani tra cui “Star Wars” e il recente “The Martian”.
Il Wadi Rum è tuttora abitato dai beduini con i loro dromedari, e all’interno trovano spazio molti accampamenti dove poter trascorrere la notte.
Alcuni di questi accampamenti sono famosi in tutto il mondo per le loro camere a forma di igloo marziano. Sembrerà davvero di dormire su un’altro pianeta!

Wadi Rum ©The Globbers

Giorno 5

Si riparte dal Wadi Rum dopo la notte nel deserto in direzione Mar Morto.
Il percorso prevede qualche ora di guida risalendo il paese verso Nord.
Nonostante la risalitaa, guidando verso il Mar Morto si noterà come la strada scende sempre di più fino a raggiungere i 400m sotto il livello del mare. È noto infatti che questo è il punto più basso delle terre emerse nel nostro pianeta.
La giornata è perfetta per concedersi del sano relax tra le acque salatissime del Mar Morto che permettono letteralmente di galleggiare con molta facilità vista la quantità di sale presente (senza mai affondare), in uno dei numerosi stabilimenti all’interno dei resort disposti lungo le rive.
I tramonti sul Mar Morto sono a dir poco spettacolari perché delineano la sagoma di Israele nella sponda opposta, riflettendo i colori del sole sullo specchio calmo dell’acqua di questo mare.

Giorno 6

Prima di rientrare in Italia si possono godere le ultime ore nella capitale Amman, che dista circa 30 minuti dall’aeroporto, magari facendo tappa nuovamente nel movimentato Souk per l’acquisto di qualche ricordo di questo incredibile viaggio in Giordania.

Alessandro e Luca di The Globbers a Petra ©The Globbers

Questo paese è davvero una meta che consigliamo di prendere in considerazione per un viaggio fuori porta nelle stagioni primaverili o autunnali, quando si può godere di un ottimo clima.
In sole 4 ore di volo si può essere catapultati in uno dei paesi arabi più ricchi di bellezze naturali e architettoniche da visitare, e le dimensioni del paese stesso favoriscono un viaggio di pochi giorni tra avventura e relax.


Verrete conquistati dalla Giordania, ne siamo certi!

5/5 - (1 vote)

1 commento

lascia un commento