Alla scoperta del Marocco
0| Aggiornato il 11 Maggio 2022
Il Marocco è un paese ideale per chi ama viaggiare, esplorare nuovi mondi, diversità e tradizioni. Dalle storiche città come Casablanca, Fez e Marrakech alle dune del deserto, passando per le catene montuose: il Marocco saprà regalare emozioni ed esperienze uniche! Allora pronto per andare alla scoperta del Marocco?
Marrakech e le sue bellezze
Marrakech è una delle città più caratteristiche e famose: il suo mercato giornaliero richiama locali e turisti dall’alba al tramonto, tra colori, suoni, profumi e voci che permettono di entrare immediatamente nell’atmosfera della città e del paese.
Piazza Jamaa El Fna
Il mercato giornaliero si svolge nella grande piazza Jamaa el Fna, centro nevralgico della città. Confina a nord con il quartiere dei Suq, ad est con la Qasba, mentre da sud-ovest è dominata dalla moschea della Koutoubia.
Questa enorme piazza alle prime luci del giorno è irriconoscibile, così silenziosa e vuota. Verso le 9, le prime persone cominciano ad aprire le attività ambulanti e all’ora di punta si trasforma in un brulicante formicaio di locali e turisti. La sera, quando il sole scende oltre l’orizzonte, la piazza si riempie di bancarelle di cibo, dove si può cenare circondati da musicisti di strada e spettacoli di vario tipo.
Il Suq
È il più grande del Marocco e meta ideale per lo shopping di prodotti tipici e di artigianato locale.
Si può trovare davvero di tutto: spezie, abbigliamento, monili antichi, lampade colorate, classici souvenir, tappeti berberi, prodotti di bellezza… è talmente grande che è facile perdersi!
Preparatevi a contrattare sul prezzo! Qui è una vera arte ed è pure un’usanza “obbligatoria”: se non si tratta sul prezzo, i venditori potrebbero sentirsi offesi!
Nel mercato centrale i prezzi sono generalmente più alti, trattandosi di un luogo turistico, mentre nel Suq, chi saprà far valere le sue doti di negoziazione, potrà riuscire ad abbassare notevolmente il prezzo, anche oltre il 50%!
Gli odori delle spezie si affievoliscono mentre ci si allontana per visitare le altre bellezze di questa città, ma il richiamo alla preghiera terrà costantemente il visitatore immerso nell’affasciante cultura di questi luoghi.
Tra le bellezze di Marrakech si possono ammirare le lunghe mura e i suoi musei.
Palazzo El Bahia
È uno degli edifici più belli di Marrakech, con le sue 150 stanze che si affacciano su differenti cortili e giardini, tra cui il Cortile d’Onore, un grande spiazzo piastrellato di mosaici, con due fontane centrali, circondato da un artistico colonnato.
Ogni stanza accessibile al pubblico è adornata da arabeschi e dalle tipiche volte tondeggianti.
La Sinagoga Slat al Azama
A Marrakech si trova anche il quartiere ebraico e la Sinagoga Slat al Azama ne è il cuore. La sinagoga si presenta come un riad con una piccola e deliziosa corte interna di colore azzurro. Un luogo silenzioso e fuori dal solito giro turistico.
La Moschea di Koutoubia
Considerato il principale edificio della città, è accessibile solo ai musulmani pertanto i turisti possono ammirarla solo dall’esterno. Il minareto è più antico della moschea ma, essendo stato terminato più tardi, è molto più decorato.
La Madrasa di Ben Youssef
È una scuola musulmana che, oltre ad essere la più importante è anche la più grande del Marocco, purtroppo chiusa, in questo periodo, per lavori di manutenzione e restauro.
I Giardini Majorelle
I famosi giardini Majorelle, dal 1980 di proprietà dello stilista Yves Saint Laurent, al loro interno ospitano diverse piante (cactus, palme, bambù, piante da giardino e piante acquatiche) che circondano un gruppo di edifici centrali dal acceso colore blu e giallo, sede di un museo, di una mostra e di un negozio del famoso artista. Non essendo molto grandi, i Giardini Majorelle tendono ad essere eccessivamente affollati nelle ore centrali.
I Riad
A Marrakech sono vere opere d’arte anche i coloratissimi e tipici riad: alloggi con una corte interna, spesso impreziosita da fontane, mosaici e decorazioni.
Ristoranti per tutti i gusti e per tutte le tasche allietano le serate, alcuni offrono anche tradizionali spettacoli come la danza del ventre, mentre per concludere la serata fumando una tipica shisha è necessario allontanarsi dal centro, per motivazioni religiose.
Atlante: la catena montuosa e le sue valli
Le aspre catene montuose chiamate Atlante nascondono tesori e luoghi bellissimi, come oasi, canyon e antichi villaggi.
Il Marocco infatti non è solo deserto ma anche monti, pianure coltivate grazie a corsi d’acqua e microclimi che permettono al paese di contare su molte risorse naturali.
La valle dello Ziz costeggia uno di questi fiumi, lungo il quale è possibile vedere alcuni tipici insediamenti rurali sui quali svetta il tradizionale minareto, circondati dal verde delle palme e dei campi.
Nella valle del Toudra gole altissime tra le quali passeggiare lasceranno chiunque a bocca aperta!
Il vicino paese di Tinghir è uno degli insediamenti in cui è possibile ammirare una Kasbah, tipica di queste zone del Marocco, che potrebbe ricordare un po’ i nostri castelli.
Sono costruzioni fortificate che nascevano nelle oasi e dove solitamente risiedevano i nobili del luogo.
Alcune sono visitabili, con apposita guida, per apprezzare da vicino, oltre all’elegante architettura e alle decorazioni, la particolare tecnica di costruzione: paglia, fango e terra sono i materiali alla base di queste strutture che resistono da più di quattro secoli, alcune delle quali sono oggi siti protetti dall’UNESCO.
Le tradizioni tessili
Durante le visite nei vari paesi, non mancano mai le occasioni per poter acquistare i tipici e colorati tappeti lavorati a mano con antichi telai.
Si viene solitamente accolti da una famiglia che invita ad entrare nella propria casa, (rigorosamente scalzi), viene offerto del the in segno di ospitalità e si ascolta la storia della tradizione portata avanti dalle varie generazioni.
Vengono illustrate le tecniche di tessitura e colorazione della lana, mostrati i telai e si possono toccare con mano le diverse qualità di tappeto prodotti dalla famiglia.
I venditori sono molto organizzati al punto che, trattandosi spesso di oggetti molto grandi e pesanti, offrono spedizioni internazionali pur di agevolare gli acquisti!
Merzouga e il deserto
Al di là dei monti, verso sud, le prime dune anticipano l’inizio del deserto del Sahara, che si manifesta con maggiore maestosità man mano che ci si avvicina al confine con l’Algeria.
Nella località di Merzouga è possibile attraversare le dune in sella ad un cammello, ammirando il tramonto, per raggiungere uno dei numerosi campi tentati che permettono di trascorrere la notte nel deserto, sotto il limpido cielo stellato.
La serata è allietata da musiche e canti intorno al fuoco, prima di riposare nel silenzio più assoluto, dove l’unico rumore è quello del vento.
La mattina successiva sveglia molto presto e, sempre in cammello, si ritorna in paese per recuperare l’auto e proseguire con il viaggio, non prima di aver ammirato il sorgere del sole tra la quiete delle dune.
Visitare le città del Marocco è semplice ed è possibile organizzarsi in autonomia, mentre per avventurarsi nei monti o nel deserto è assolutamente necessario affidarsi a tour operator o guide locali. Il noleggio auto e la guida non sono infatti consigliate se non si è in presenza di una persona del luogo.
Il Marocco saprà affascinarvi con le sue bellezze, le sue tradizioni e i suoi colori. Un viaggio adatto a regalare esperienze uniche a tutti.
Grazie a Giulia di I viaggi di Giugliver per questo bellissimo articolo!
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