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Il blog di viaggio di Chapka

La Nuova Zelanda riapre le frontiere ai vaccinati il 30 aprile 2022

La Nuova Zelanda, isolata dal resto del mondo da marzo 2020, puntava su una strategia zero Covid con lockdown rigidi per poter eliminare totalmente il virus prima di riaprire ai viaggiatori stranieri. Purtroppo, la variante Delta si è sviluppata, in particolare intorno ad Auckland. Tuttavia, i risultati sono più positivi che in Europa, con circa 10.000 casi rilevati e 40 morti dall’inizio della pandemia. Va notato che l’83% dei neozelandesi è completamente vaccinata e il 91% ha ricevuto almeno una dose. È quindi un alto tasso di vaccinazione. E finalmente, la Nuova Zelanda riapre le frontiere!

La Nuova Zelanda ha fissato la data del 30 aprile 2022 per riaprire le sue frontiere ai viaggiatori completamente vaccinati. I viaggiatori dovranno comunque effettuare un test Covid all’arrivo in NZ e rispettare un periodo di isolamento di sette giorni. Questa regola complica l’arrivo dei turisti… ma non di coloro che avranno un visto Working Holiday, e che possono quindi rimanere nel paese fino ad un anno! I giovani con un visto vacanza lavoro potranno viaggiare liberamente e lavorare legalmente una volta finito il periodo di isolamento.

la Nuova Zelanda riapre le frontiere: come ottenere il visto Working Holiday?

I requisiti per ottenere il visto Working Holiday NZ :

  • Essere di età compresa tra 18 e 30 anni al momento della richiesta del visto (fino al giorno precedente al compimento del trentunesimo anno di età)
  • Non avere mai beneficiato del programma
  • Essere in possesso di un passaporto italiano in corso di validità durante tutta la durata del soggiorno
  • Non essere in condizioni di dipendenza e non avere figli a carico.
  • Avoir l’équivalent de 4200 $NZ (soit environ 2400€) sur votre compte bancaire.
  • Dovrai garantire di disporre dell’equivalente di 4200 $ NZ (2400 € circa) sul tuo conto corrente.
  • Dovrai avere un biglietto di andata e ritorno o altre risorse per acquistarne uno.
  • Dovrai sottoscrivere un’assicurazione che copra il rimpatrio, l’invalidità, il ricovero ospedaliero e le spese mediche
  • Avere un certificato valido di vaccinazione al Covid-19

Devi anche sapere che partire dal 1° luglio 2019, i viaggiatori che si recano in Nuova Zelanda devono pagare una tassa sul turismo ambientale (IVL). Questo vale sia per i turisti che per le persone con visto Working Holiday o visto per studenti.

Dove richiedere il visto Working Holiday NZ :

La domanda si fa online. Vai sul sito dell’immigrazione della Nuova Zelanda e segui la procedura guidata.

Il pagamento di 280 $ NZ (160 € circa) si effettua online tramite carta di credito.

Ti sarà quindi recapitato un visto elettronico. Non è richiesto l’invio del passaporto né di una foto di identità: molto più pratico rispetto alla domanda cartacea! Inoltre, puoi seguire lo stato della tua richiesta online. Più rapido, ecologico e con meno carta necessaria!

la Nuova Zelanda riapre le frontiere: quale assicurazione scegliere?

Ti consigliamo l’assicurazione Cap Working Holiday, a partire da 33€/mese. Ecco le garanzie principali:

  • Assistenza rimpatrio: copertura 100%, 7/7 e 24/24
  • Spese mediche e di ricovero senza massimale e senza franchigia, anche in caso di contagio al Covid. 
  • Spese dentarie di emergenza.
  • Assicurazione bagaglio durante il trasporto E durante tutta la durata del soggiorno in caso di furto con scasso o aggressione.
  • La presa in carico del biglietto A/R per un parente in caso di ricovero.
  • Il rientro anticipato in caso di decesso o di ricovero grave di un parente stretto durante il tuo soggiorno all’estero.
  • La responsabilità civile in caso di danni materiali o fisici causati involontariamente ad un terzo.

Sottoscrivi online e ottieni subito il tuo attestato

La sottoscrizione si effettua online, e ci vogliono circa due minuti! Non chiediamo documenti, verranno richiesti soltanto in caso di sinistro.

Una volta effettuata la sottoscrizione, riceverai subito tramite mail il tuo attestato di assicurazione.

Verrà indicato sull’attestato della polizza Cap Working Holiday la copertura delle spese mediche e di ricovero in caso di contagio al Covid-19 (coronavirus).

L’attestato è inviato firmato, con il timbro dell’assicuratore ed in varie lingue (francese, italiano, inglese, spagnolo)!

Chiama il +39 02 82 94 09 55 per parlare con un nostro consulente o scrivi a info@chapkadirect.it. Ti rispondiamo dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.30.

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